ASSESTAMENTO DI BILANCIO: VIA LIBERA DELLA PRIMA COMMISSIONE La manovra mette a disposizione oltre 50 milioni di euro
Nuove risorse per sociale, trasporto pubblico locale, comuni e province.

La Prima commissione affari istituzionali e bilancio, presieduta da Francesco Giacinti (Pd), ha approvato nella seduta di oggi la proposta di legge Assestamento del bilancio di previsione 2018/2020. L'atto, a iniziativa della Giunta regionale, ha ottenuto il via libera a maggioranza, con il voto contrario del vicepresidente Gianni Maggi (M5s) e della consigliera Jessica Marcozzi (FI). Nell'assestamento, relatori Giacinti e Marcozzi, vengono recepiti i risultati del Rendiconto 2017, con i residui accertati, e si rimodulano risorse per oltre 50 milioni di euro. «L'assestamento – spiega Giacinti – dà ulteriori risposte ai cittadini, rafforzando gli investimenti soprattutto nel sociale, con nuove risorse per 4 milioni e 200 mila euro, di cui 1 milione e 700mila per la non autosufficienza. Al settore trasporti – prosegue – vengono assegnati 4 milioni e 850mila euro e una buona percentuale è destinata alle agevolazioni tariffarie per le fasce deboli». Tra le voci previste ci sono anche risorse per le aree protette (2 milioni), le Unioni montane (1 milione e 700mila), le opere di messa in sicurezza dei fiumi (1 milione e 200mila), la protezione civile (770mila) e la cultura (oltre 1milione). Assegnati nuovi finanziamenti anche ai comuni (10 milioni e 600mila euro) e alle province (6 milioni e 180 mila euro). «Ormai da diversi anni – spiega Giacinti – , quando si va a redigere il bilancio triennale di previsione l'entità delle risorse è incerta, spesso le linee di indirizzo di finanza pubblica nazionale non sono definite e restano numerose variabili nella previsione delle entrate, anche per effetto della crisi economica dalla quale non siamo ancora usciti. Per questo, nel momento in cui si rendono disponibili nuove risorse, si procede con l'assestamento, che consente, laddove gli interventi non erano stati adeguati, di assegnare nuovi finanziamenti. Riuscire a centrare gli obiettivi nell'ambito dello stesso esercizio finanziario è molto impegnativo, richiede rigore, cosa che la Regione sta facendo, senza ricorrere all'aumento della fiscalità, anzi riducendola in questo caso con il taglio dell'imposta regionale sulla benzina». Fortemente critico il giudizio espresso dalla relatrice di opposizione che ha votato contro al provvedimento. «Così come è avvenuto con la variazione di bilancio approvata nella scorsa seduta consiliare – sostiene la Marcozzi –, anche nella manovra di assestamento non c'è alcuna strategia per il territorio, non ci sono scelte indirizzate verso la crescita e lo sviluppo, manca un filo conduttore. Si continua a preferire una distribuzione a pioggia delle risorse, piuttosto che una programmazione verso obiettivi prioritari».
(l.v.)
Comunicato n.236, Lunedì 15 Ottobre 2018