“LIBERAIDEE”, UN VIAGGIO PER CONOSCERE LE MAFIE Dal 22 al 28 febbraio iniziative in tutta la regione, organizzate da Libera e patrocinate dal Consiglio regionale, sulla percezione del fenomeno mafioso e sulla difesa della legalità
Appuntamenti a Senigallia con il giudice Sottani, Rosy Bindi e Don Ciotti. Il 23 febbraio a Macerata incontro con il Procuratore nazionale antimafia Cafiero De Raho.

Le mafie non conoscono confini geografici. E' il dato chiaro che emerge dalla ricerca sulla percezione del fenomeno mafioso condotta negli ultimi due anni dall'associazione Libera in tutte le regioni, attraverso questionari anonimi ai cittadini e interviste mirate alle associazioni di categoria. Il dossier sulle Marche sarà presentato dettagliatamente nella settimana dal 22 al 28 febbraio, con un programma di iniziative, “Liberaidee, il viaggio”, organizzato da Libera e patrocinato dal Consiglio regionale.
«Come ufficio di presidenza abbiamo sentito il dovere di promuovere e di sostenere questa iniziativa - ha sottolineato il Presidente Antonio Mastrovincenzo nel corso della presentazione questa mattina a Palazzo delle Marche –. Siamo a fianco di Libera, come lo siamo stati in molti altri progetti e come lo siamo ogni anno il 21 marzo in occasione della giornata nazionale in memoria delle vittime di mafia». «Il Consiglio regionale da sempre presta grandissima attenzione al tema della legalità, coinvolgendo soprattutto le scuole e i giovani» – ha aggiunto il Presidente, citando l'incontro promosso nel 2016 tra l'allora presidente del Senato Pietro Grasso e gli studenti, la giornata della pace dello scorso anno con oltre 400 ragazzi e la legge regionale sulla cultura della legalità approvata nel 2017 dall'Aula, di cui è stato primo firmatario. Nel corso di Liberaidee saranno proposti in tutte le province incontri, seminari, proiezioni di film, spettacoli teatrali, eventi sportivi, coinvolgendo rappresentanti delle istituzioni, magistrati, docenti, giornalisti, scuole e associazioni.
«Questa serie di eventi – sostiene Paola Senesi, referente regionale Libera Marche - crediamo sia uno strumento utile per aiutarci a conoscere il nostro territorio e per capire cosa sta succendendo. Il sapere sarà il filo conduttore. Serve il sapere, il conoscere per costruire partecipazione e coesione tra i cittadini e per combattere ogni forma di infiltrazione criminale». Il programma è stato costruito anche sulla base dei dati emersi dal dossier, con un'attenzione particolare all'illegalità economica, alla trasparenza e alla partecipazione attiva dei cittadini. Primi appuntamenti a Senigallia venerdì 22 febbraio con il Procuratore Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Ancona Sergio Sottani. Sempre a Senigallia saranno ospitati gli incontri (25 febbraio) con Rosy Bindi, già presidente della commissione parlamentare antimafia, e con il presidente di Libera, Don Luigi Ciotti (27 febbraio). «Per arrivare a tutti i cittadini – evidenzia Don Paolo Gasperini, Libera Senigallia – abbiamo costruito eventi che utilizzano tanti linguaggi diversi, popolari, informali, della strada. Questo dossier è un punto di partenza, non di arrivo. Al termine della settimana redigeremo un manifesto di intenti e lanceremo il progetto di una scuola per diventare cittadini monitoranti, per sostenere le istituzioni nei percorsi di trasparenza». Sabato 23 febbraio, in collaborazione con l'Università di Macerata, incontro con il Procuratore nazionale antimafia Federico Cafiero De Raho. Domenica 24 febbraio appuntamenti dedicati allo sport con il “Torneo della Giustizia” (Ancona), la “Partita della legalità” (Fermo), passeggiate a piedi e in bicicletta (Ascoli Piceno). Iniziative in calendario anche a Porto San Giorgio e a Pesaro. L'evento conclusivo “Liberaidee: La Giustizia crea futuro. Un percorso per la società marchigiana” si svolgerà a Jesi il 28 febbraio, con gli interventi del Presidente Mastrovincenzo e dei docenti dell'Università di Macerata Roberto Mancini, Lina Caraceni ed Enzo Valentini.
(l.v.)
Comunicato n.31, Martedì 12 Febbraio 2019