INCONTRO AL MINISTERO DELL’AMBIENTE PER LA RAFFINERIA API
Il summit chiesto dall’assessore Angelo Sciapichetti e dal Presidente del Consiglio, Antonio Mastrovincenzo. Presenti all’appuntamento il sindaco del Comune di Falconara, Stefania Signorini; il direttore generale dell’Arpam, Giancarlo Marchetti; nonché i rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl, Uil, della Rsu e dei comitati cittadini “Onda Verde” e “Mal’Aria”.

La situazione della raffineria Api di Falconara Marittima al centro dell’attenzione nel corso di un incontro a Roma presso la segreteria tecnica del Ministro dell’Ambiente Sergio Costa, su richiesta formulata dall’assessore regionale, Angelo Sciapichetti, e dal Presidente del Consiglio regionale, Antonio Mastrovincenzo.
Oltre a Presidente ed assessore, al summit hanno preso parte il sindaco del Comune di Falconara, Stefania Signorini; il direttore generale dell’Arpam, Giancarlo Marchetti; nonché i rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl, Uil, della Rsu e dei comitati cittadini “Onda Verde” e “Mal’Aria”.
Nei loro interventi Mastrovincenzo e Sciapichetti hanno evidenziato l’importanza strategica del sito Api sia per quanto riguarda le ricadute ambientali sia dal punto di vista occupazionale, rimarcando comunque il fatto che l’attività della raffineria debba svolgersi garantendo la salvaguardia della salute dei cittadini . “Per il raggiungimento di tale obiettivo – hanno sottolineato - è importante la trasparenza delle azioni e degli interventi, la condivisione e la partecipazione di tutti gli attori che a vario titolo interagiscono con l’impianto”.
Mastrovincenzo ha anche ricordato la risoluzione approvata la scorsa primavera con voto unanime del Consiglio regionale, che prendeva le mosse da una mozione sottoscritta dallo stesso Presidente e da quelli delle Commissioni ambiente e Sanità, Andrea Biancani e Fabrizio Volpini. Nell’atto, tra l’altro, la Giunta veniva impegnata a costituire un tavolo fra tutti i soggetti istituzionalmente competenti, con il coinvolgimento periodico delle organizzazioni sindacali e dei cittadini, e si prevedeva di potenziare l’Osservatorio epidemiologico.
Nel corso dell’incontro romano il sindaco Signorini ha fatto presente l’impegno messo in campo fin dai primi giorni del suo insediamento, sollecitando da subito il tavolo tecnico regionale che aveva lavorato con l’Aia, ed attivando una continua attività in tutte le sedi, il confronto con i lavoratori ed i comitati per tutelare l’occupazione ed insieme la sicurezza e la salute dei cittadini. Da parte dell’Arpam, come ribadito da Marchetti, il contributo tecnico scientifico nella stesura e nella realizzazione di azioni e progetti, da realizzarsi con la collaborazione di enti orientati ad una rete di controllo che riguardi gli inquinanti ambientali e le sostanze odorigene, con la copertura dell’intero territorio comunale. I tecnici ministeriali hanno confermato la disponibilità dello stesso Ministero alla collaborazione con gli enti locali e le parti sociali.
Infine , assessore e Presidente hanno comunicato che la Regione sta predisponendo, in accordo con il Comune, un atto finalizzato all’istituzione di una “Cabina di regia regionale”, che abbia funzioni da coordinamento di tutte le attività istituzionali di competenza degli enti locali concernenti il sito Api. Ciò al fine di razionalizzare le risorse prendendo in esame in modo integrato le varie tematiche ambientali, sanitarie e di incidenti rilevanti.

A.Is.

Ancona 14 – 2 - 2019
Comunicato n.35, Giovedì 14 Febbraio 2019