DA COSTRUTTORE DI MINE A BONIFICATORE, STORIA DELL'IMPRENDITORE ALFIERI FONTANA PER "SE VUOI LA PACE PREPARA LA PACE"
Ricco programma di eventi per la sesta edizione della manifestazione, che si protrarrà fino al prossimo 9 giugno, organizzata dall’Università per la Pace con il sostegno di Giunta e Consiglio delle Marche e con la collaborazione di enti locali ed associazioni. In calendario per il 26 maggio l'incontro con Vito Alfieri Fontana che da costruttore di mine antiuomo si è trasformato in bonificatore

 immagine primo piano Da costruttore di mine antiuomo a bonificatore. Una storia straordinaria quella dell’ingegnere Vito Alfieri Fontana che entra a pieno titolo nell’ampio programma d’iniziative della sesta edizione di “Se vuoi la Pace prepara la Pace”, organizzata dall’Università per la Pace con il sostegno di Giunta e Consiglio delle Marche e con la collaborazione di enti locali ed associazioni.
“Costruivo mine, ora le distruggo” è, infatti, il tema dell’incontro in programma per il 26 maggio a Senigallia, che vedrà la partecipazione di Alfieri Fontana chiamato a narrare la storia della sua azienda pugliese produttrice di ordigni bellici, della decisione di chiuderla dopo un incontro sulla pace voluto dal famoso vescovo Tonino Bello e della conseguente scelta di avviare un’azione di bonifica soprattutto nei territori del’ex Jugoslavia. Le fasi salienti fanno da sfondo anche al docufilm “Il successore”, diretto dal giovane regista Mattia Epifani, che sarà proiettato a Senigallia e Macerata. All’iniziativa prenderanno parte i Presidenti del Consiglio regionale, Antonio Mastrovincenzo, dell’Università per la Pace, Mario Busti ed il sindaco Maurizio Mangialardi.
Ricche di appuntamenti anche le altre sezioni presenti nel programma generale della manifestazione che si protrarrà fino al 9 giugno interessando diversi comuni marchigiani. Per “Maestri di Pace” il ricordo del filosofo Aldo Capitini, nel cinquantenario della scomparsa, a cura di Giuseppe Moscati, Presidente dell’omonima fodazione (Monte San Pietrangeli); per arte, poesia e musica, invece, incontri con la storica dell’arte Lorenza Zampa, il professor Dino Jajani e la cantante Elisa Ridolfi (Ancona, Fano e Camerino).
Crisi mondiale e nuove vie per la pace al centro dell’attenzione dell’incontro con l’iman Ataul Wesih Tariq, Vicepresidente dell’Associazione Ahmadiyya Muslim Jama’at (Fano), mentre per “Scuole promotrici di pace” è prevista la presentazione, a Fermo e Montegiorgio, dei lavori portati a termine da alcuni istituti nel corso dell’anno e inerenti i conflitti spagnolo – catalano, russo-ucraino e siriano.
Il programma prevede anche feste, spettacoli teatrali, dibattiti, presentazioni di libri. L’evento finale il 9 giugno a Montemarciano con una giornata interamente dedicata allo sport come mezzo per la condivisione di valori comuni e nel rispetto di quanto previsto dal manifesto “Fratelli di sport” del Coni.

A.Is.
Giovedì 17 Maggio 2018