Consiglio regionale delle Marche

Entrate accertate per oltre 4mld 845mln a fronte di impegni per circa 4mld 700mln con un avanzo di amministrazione di 584mln 993mila euro. Sono le principali voci del Rendiconto generale della Regione per l'esercizio finanziario 2017 che, dopo il giudizio positivo di parifica della Corte dei Conti dello scorso 26 luglio, è stato approvato dall'Assemblea legislativa con 16 voti a favore e 10 contrari.
Ad illustrare nel dettaglio i contenuti della proposta di legge, è stato il relatore di maggioranza, Francesco Giacinti (Pd). “In linea con il trend positivo degli ultimi dieci anni, viene confermata anche la riduzione complessiva del debito». E ancora: «I risultati, compreso il giudizio positivo di parifica – ha evidenziato Giacinti - devono essere letti e interpretati positivamente, visto il contesto di costante riduzione dei trasferimenti statali alle regioni e agli enti locali". Duro il giudizio della relatrice di opposizione, Jessica Marcozzi (FI), che nell'annunciare il voto contrario del suo gruppo ricorda tra le diverse criticità anche il capitolo sanità “che assorbe – ha rimarcato Marcozzi – circa il 90 per cento delle risorse”.
Fortemente critica l'opposizione. Nel corso della discussione prima del voto il capogruppo M5s Gianni Maggi, ha evidenziato la “carenza di informazioni a corredo del rendiconto” sottolineando come la maggioranza non sia stata in grado di “reagire di fronte all'arretramento” della nostra regione. Sandro Zaffiri (Lega Nord) ha parlato “di poca trasparenza”, e ha posto l'accento su come non sia possibile ancora “conoscere i dati sui contenziosi”.
Secondo Piergiorgio Fabbri (M5s) si tratta di “ennesimo deludente bilancio”. “Continuate a nascondere ai marchigiani – ha rimarcato – quanto ci costano le vostre scelte sbagliate che non fanno altro che generare contenziosi”. Per il vicepresidente dell'Assemblea, Piero Celani (FI), si è “cercato di operare sull'ammalato, ma nonostante il lavoro fatto dall'equipe medica, il paziente non ha tratto nessun giovamento dall'intervento”. Sono passati tre anni dall'inizio legislatura, “ma non si vedono effetti positivi sulla comunità marchigiana – ha proseguito il consigliere di Forza Italia - di quanto fatto fino a oggi da questo governo regionale”. Luca Marconi (Udc), ha posto l'accento sulla diminuzione dell'indebitamento. “La prima serietà di un amministratore – ha evidenziato - è tenere i conti in ordine e l'atteggiamento di serietà e rigore di questi anni ci permette di avere margini significativi da giocarci nel 2019”. Annunciando il voto contrario, Elena Leonardi (FdI), ha sottolineato le criticità legate ai conti della sanità “se andasse tutto bene – ha detto - non saremmo qui a discuterne”.
“Il rendiconto dell'anno 2017 – ha affermato l'assessore Cesetti chiudendo il dibattito prima del voto – è stato oggetto di attento e puntale esame e disamina della Corte dei Conti e del Collegio dei revisori dei conti con giudizio positivo”. Cesetti ha parlato di “solidità del bilancio regionale evidenziata anche dalla valutazione esterna dall'agenzia internazionale di rating”. Il presidente della Giunta Ceriscioli ha sottolineato nel corso delle dichiarazioni di voto le difficoltà legate a risorse disponibili ma che attendono l'ok del Cipe per essere utilizzate. "Mi pare preoccupante - ha detto facendo riferimento ai lavori della statale 76 nel fabrianese - che importanti risorse per investimenti siano ferme perché il Comitato da mesi non si riunisce".

PDL EFFICIENZA ENERGETICA E FONTI RINNOVABILI

Approvata la proposta di legge che punta a promuovere politiche locali finalizzate a una maggiore efficienza energetica e all'utilizzo delle energie rinnovabili attraverso la sperimentazione a livello locale di buone pratiche da diffondere su tutto il territorio regionale. Il testo legislativo illustrato dai relatori Urbinati (pd) e Bisonni (gruppo misto) ha ottenuto il via libera dall'Aula all'unanimità dopo un breve dibattito nel corso del quale sono intervenuti i consiglieri Celani (FI) e Giorgini (M5s).

LE MOZIONI

Via libera all'unanimità per la mozione riguardante la chiusura degli sportelli di Ubi Banca nei piccoli comuni. Nell'atto, proposto dai consiglieri Micucci e Sciapichetti, si chiede alla Giunta di "attivarsi con i vertici di Ubi Banca per valutare tutte le possibilità per impedire la totale chiusura degli sportelli presenti nei piccoli comuni marchigiani". Attraverso la mozione s'intende "sollecitare il Governo ed il Parlamento italiano ad intraprendere un tavolo di trattative con ABI, Poste Italiane e tutti gli altri soggetti interessati al fine di garantire la copertura di sportelli bancari in tutti i comuni, in particolare quelli piccoli colpiti dagli eventi sismici". Con l'atto si sollecita anche l'Esecutivo regionale ad adoperarsi nei confronti di Governo e Parlamento per fare aggiornare la normativa "al fine di garantire la presenza di sportelli bancari in tutti i comuni colpiti dal sisma nella Regione Marche".
Disco verde anche per la mozione per intitolare il tratto della Foligno-Civitanova Marche della Quadrilatero come “Via Lauretana”. L'atto, a iniziativa dei consiglieri Luca Marconi (Udc) e Moreno Pieroni (Uniti per le Marche), è stato approvato dall'Assemblea legislativa all'unanimità.
L'impegno chiesto al Presidente e la Giunta regionale è quello di promuovere l'intitolazione presso la società Quadrilatero “in memoria della preziosa esperienza religiosa del pellegrinaggio, che fa parte della grande tradizione della Chiesa Cattolica quale cammino verso la Casa di Maria a Loreto”. Inoltre si invita l'Esecutivo regionale a “farsi parte attiva nel programmare incontri e consultazioni con le Istituzioni civili e religiose più direttamente interessante al percorso in oggetto”.
In chiusura di seduta approvata all'unanimità la mozione del vicepresidente Piero Celani riguardante le “Misure di sostegno al reddito dei lavoratori. Art. 45 co. 1- Decreto legge 17 ottobre 2016, n. 189 ss.mm.ii”.

INTERPELLANZE E INTERROGAZIONI

Prima di passare all'esame delle mozioni l'Assemblea ha aperto il consueto spazio dedicato a interpellanze e interrogazioni. L'assessore Sciapichetti ha risposto all'interrogazione urgente del consigliere Pd Giancarli riguardante i maltrattamenti sugli animali in un allevamento di suini della zona di Senigallia emersi nei giorni scorsi. Successivamente, sempre l'assessore Sciapichetti, delegato dal presidente della Giunta e assessore alla Sanità Ceriscioli, ha risposto all'interpellanza della consigliera M5s, Romina Pergolesi, riguardante le liste d'attesa nell'Area Vasta 2 e a tre interrogazioni abbinate in tema di trasporto sanitario presentate dal consigliere pentastellato Fabbri, un'altra del Movimento Cinquestelle e l'ultima dal consigliere Busilacchi, Gruppo misto-Mdp), mentre la vicepresidente della Giunta, Anna Casini, ha fornito chiarimenti al gruppo della Lega in tema di eliminazione delle barriere architettoniche.
Esaminate anche le interrogazioni del consigliere Zaffiri (“Movimento franoso nel Comune di Montefortino”), Busilacchi (“Vigilanza faunistico venatoria”), Bisonni (“Cannabis terapeutica”), Giancarli (“Partecipazione alla realizzazione del sovrappasso di collegamento fra il parcheggio di via Metauro e ospedale regionale di Ancona”), Talè (“Standard assistenziali e tariffe per le strutture semi-residenziali nel settore della disabilità. Revisione della Dgr 1331 del 2014”), Pergolesi (“Ambulanza inutilizzata ad Amandola per il servizio di emergenza territoriale”), Biancani (“Risorse per le bande musicale della Regione Marche”).


c.c.

Mercoledì 19 Settembre 2018