CONSIGLIO IN DIRETTA/3
APPROVATA VARIAZIONE GENERALE AL BILANCIO DI PREVISIONE La manovra, circa 16milioni di euro, ha ottenuto il via libera con 17 voti a favore. Contrari M5s, Lega Nord, Fratelli d'Italia, Alleanza popolare, Forza Italia.

 immagine primo piano Il Consiglio regionale ha approvato con 17 voti a favore della maggioranza e 11 contrari (M5s, Lega Nord, Fratelli d'Italia, Alleanza popolare, Forza Italia) la proposta di legge a iniziativa della Giunta regionale "Variazione generale al bilancio di previsione 2018/20". La votazione si è svolta al termine del dibattito al quale sono intervenuti i consiglieri regionali Gianni Maggi (M5s), Enzo Giancarli (Pd), Peppino Giorgini (M5s), Sandro Zaffiri (LN), Fabio Urbinati (Pd). Hanno concluso la discussione l'assessore al bilancio Fabrizio Cesetti e il presidente Luca Ceriscioli che hanno replicato alle critiche delle opposizioni sulle liste di attesa nella sanità, sui debiti fuori bilancio e sulle spese per la partecipazione al Vinitaly. «Questa variazione – ha detto Cesetti - è stata possibile perché la Regione Marche ha recuperato un credito dalla Regione Calabria, un recupero di crediti antichi che nessuno era riuscito a fare. Non è vuota questa variazione. Mettiamo le risorse, oltre 3 milioni di euro, per l'adeguamento dei contratti del personale delle Province. Diamo risposte, con fondi per il costo del personale, l'informatica, i trasporti, il pronto intervento sui fiumi, le agevolazioni per i trasporti». In merito ai debiti fuori bilancio e alla controversia con l'Inail per il canone di affitto della sede regionale, Cesetti ha precisato che «questa amministrazione ha il merito di aver rinegoziato il canone, con un risparmio annuale del 42%, e di essersi fatta carico del peso di questioni pregresse aperte da altri». Il presidente Ceriscioli ha difeso i contenuti della manovra e ricordato i traguardi costanti raggiunti nella gestione sanitaria, «con premialità che consentono di non aumentare le tasse». Sulla critica relativa alle spese per il Vinitaly, Ceriscioli ha specificato che l'investimento di 400mila euro «è relativo al costo dello spazio per partecipare alla manifestazione, la più importante in Europa».
(l.v.)
Martedì 2 Ottobre 2018