CONSIGLIO IN DIRETTA / 6
APPROVATA LA LEGGE SULLA SEMPLIFICAZIONE. L’Aula accoglie le disposizioni di aggiornamento e semplificazione. Molti i settori e gli ambiti interessati dalle modifiche. Con la legge sono stati accolti anche diversi emendamenti, quasi tutti ad iniziativa della Prima Commissione, e una risoluzione per l’introduzione del Piano delle performance relativo al personale dirigente.

 immagine primo piano Via libera da parte del Consiglio regionale delle Marche (17 voti favorevoli, due contrari, Sandro Bisonni e Elena Leonardi) alla proposta di legge che contiene le disposizioni di semplificazione e aggiornamento della normativa regionale. Il voto è giunto dopo le relazioni introduttive, svolte dai consiglieri Francesco Giacinti, per la maggioranza, e Gianni Maggi, per la minoranza, e un lungo dibattito. Le opposizioni hanno abbandonato l’Aula, non partecipando così alla votazione, per protesta in occasione di una controversia sorta in conseguenza dell’esito del voto su un emendamento. La legge, nel suo complesso, va a intervenire in diversi settori, dall’edilizia in territorio agricolo all’attività venatoria, dai trasporti all’ambiente, dal commercio all’assetto idrogeologico, modificando alcuni articoli di altre leggi regionali. Unitamente al corpo normativo sono stati recepiti anche 22 emendamenti, quasi tutti presentati dalla Prima Commissione, sui 46 complessivamente proposti e una proposta di risoluzione per l’introduzione del Piano delle performance relativo al personale dirigente. Nell’ambito della discussione generale è stata presa più volte in esame e richiamata la relazione del Comitato di controllo e valutazione sulle politiche sul Rapporto n.11, inviato dalla Giunta, in conformità con la clausola valutativa prevista dalla legge regionale 3 del 2015. In sostanza, si tratta di una relazione/analisi sugli effetti già prodotti dalle leggi interessate dalla legge di semplificazione e su quelli immaginati e desiderati in conseguenza delle modifiche proposte.

L.B.
Martedì 16 Aprile 2019