BARRIERE ANTIRUMORE RFI, RISOLUZIONE UNANIME PER SOLUZIONI ALTERNATIVE
Il documento impegna la Giunta a proseguire il tavolo di confronto con gli enti locali per individuare strumenti alternativi e per valutare il progetto di arretramento della linea ferroviaria. Voto unanime anche alla mozione sulle carceri, dal Consiglio la richiesta di una figura dirigenziale distinta per l'amministrazione penitenziaria delle Marche. Via libera anche alle norme per realizzare i cimiteri per gli animali di affezione e all'adeguamento della legge sulla Valutazione di impatto ambientale alle norme statali e comunitarie. Approvata in chiusura mozione per la liberazione di Silvia Romano.

 immagine primo piano BARRIERE FONOASSORBENTI LINEA ADRIATICA
Il Consiglio regionale ha approvato all'unanimità con 27 voti a favore una risoluzione che recepisce le due mozioni a iniziativa dei Consiglieri Pergolesi, Giancarli, Rapa “Tavolo di coordinamento con tutti gli Enti su ‘Opere di risanamento acustico RFI’” e dei Consiglieri Rapa, Carloni, Minardi “Richiesta apertura tavolo di un confronto sull'arretramento della ferrovia dalla costa”. La risoluzione, firmata da tutti i gruppi consiliari, impegna il Presidente e la Giunta regionale a proseguire il tavolo di confronto già avviato con tutti gli Enti e i Comuni coinvolti dal progetto “Opere di risanamento acustico RFI”, al fine di trovare una soluzione condivisa alternativa alle barriere fonoassorbenti e per la valutazione di un progetto di fattibilità finalizzato all'arretramento della linea ferroviaria sulla costa. Il documento ribadisce infine che la Regione rappresenterà in Conferenza la volontà espressa dai Comuni interessati.

CIMITERI PER GLI ANIMALI D'AFFEZIONE, VIA LIBERA ALLA LEGGE
Con 20 voti a favore il Consiglio regionale ha approvato la proposta di legge "Cimiteri per animali di affezione" (a iniziativa dei consiglieri Malaigia, Zaffiri, Marconi). La norma detta i criteri e disciplina le modalità per la realizzazione di cimiteri dedicati agli animali di affezione, le specie zoofile domestiche, ossia cani, gatti, criceti, uccelli in gabbia, cavalli sportivi e altri animali di piccole dimensioni, nonché gli animali certificati CITES (convention on international trade in endangered species), convenzione sul commercio internazionale delle specie di fauna e flora selvatiche minacciate di estinzione. I siti cimiteriali, nei quali non saranno consentite opere murarie ma solo la posa a terra con una targa (cm 20x 20), potranno essere realizzati sia dagli enti pubblici sia da associazioni o da privati, con confini comunali o intercomunali, e l'inumazione sarà possibile a condizione di un certificato veterinario che escluda il decesso per specifiche patologie trasmissibili. L'individuazione dell'area deve essere preceduta da uno studio tecnico e da una relazione sanitaria, il gestore sarà obbligato a tenere un registro delle sepolture. La norma autorizza l'inumazione anche nei giardini o negli orti privati, previa dichiarazione all'ufficio veterinario. I relatori Marconi e Malaigia hanno sottolineato il duplice obiettivo raggiunto dalla legge, quello di rendere disponibile per le famiglie un luogo dove seppellire gli animali deceduti per continuare a manifestare il loro affetto e allo stesso tempo rispondere ad esigenze di tipo igenico-sanitario, impedendo la nascita di cimiteri abusivi. Nel corso della votazione è stato inserito e approvato un emendamento per prevedere anche la possibilità della cremazione.

VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE, AGGIORNATA LA LEGGE CON UN ORDINE DEL GIORNO SUL PAU
Via libera del Consiglio regionale alla proposta di legge a iniziativa della Giunta regionale “Disposizioni in materia di Valutazione di impatto ambientale”, relatori i consiglieri Francesco Micucci e Peppino Giorgini. La legge abroga le precedenti disposizioni in vigore dal 2012 per recepire le nuove norme statali ed europee, in particolare il Decreto legislativo del 2017. Il testo, frutto del lavoro di un tavolo tecnico tra Regione, Arpam, Asur, Carabinieri forestali e di un confronto con ordini professionali, associazioni di categoria e naturalistiche, stabilisce sia le caratteristiche dei progetti pubblici e privati assoggettabili a VIA, sia fissa l’entità degli oneri e distingue quali siano le verifiche di competenza della Regione e delle Province.
La legge introduce il PAU, Provvedimento autorizzatorio unico, determinato dalla Conferenza dei servizi per la realizzazione di impianti e l'avvio dell'attività, anche in caso di progetti in variante allo strumento urbanistico comunale. Su questo aspetto l'Aula ha approvato un ordine del giorno (a firma dei consiglieri Biancani, Busilacchi, Marconi, Carloni, Giorgini, Rapa, Zaffiri) che impegna la Giunta regionale ad attivarsi presso il Governo nazionale per modificare l'articolo 27 bis del Decreto legislativo 152 del 2006, al fine di rendere applicabile il PAU esclusivamente agli interventi che risultano conformi allo strumento urbanistico comunale. La proposta di legge è stata approvata con 24 voti a favore e 1 astenuto.

SITUAZIONE CARCERI
Via libera all'unanimità alla mozione a iniziativa dei consiglieri Mastrovincenzo, Urbinati, Leonardi, Busilacchi, Marconi, Carloni, Maggi, Rapa “Situazione degli istituti penitenziari della regione Marche”. Il documento di indirizzo chiede al Presidente della Giunta regionale di intraprendere ogni iniziativa utile al fine di individuare due figure dirigenziali distinte per l'Emilia Romagna e le Marche, in modo che possano fungere da interlocutori diretti con la sede centrale e rappresentare le proprie specifiche necessità territoriali, al fine di superare quella marginalizzazione istituzionale che penalizza il sistema carcerario delle Marche e, con esso, il lavoro degli operatori impegnati a garantire i servizi primari di vigilanza e sorveglianza. Richiesto anche l'impegno per sollecitare il PRAP Emilia-Romagna e Marche a risolvere le particolari problematiche legate alla carenza di personale e alle condizioni strutturali degli edifici. Approvata all'unanimità anche la mozione a firma del consigliere Bisonni “Liberazione della connazionale Silvia Costanza Romano”, la cooperante milanese rapita in Kenia il 20 novembre scorso, in Africa con l’associazione Africa Milele Onlus per la quale seguiva progetti educativi a favore dei bambini.

SESSIONE ISPETTIVA
La crisi dell'azienda di laterizi Pica di Pesaro, oggetto di un'interrogazione del consigliere Biancani, ha aperto la sessione ispettiva. L'assessore al lavoro Loretta Bravi ha spiegato che la Regione ha sollecitato il Governo per istituire un tavolo tecnico per trovare ogni possibile soluzione che eviti di arrivare alla chiusura definitiva della produzione e al licenziamento dei 55 dipendenti. L'assessore all'agricoltura Casini ha risposto all'interrogazione del consigliere Giorgini “Centro agro alimentare piceno S.p.a.”, fornendo aggiornamenti sulle prospettive future. Con l’interrogazione “Strategia europea macroregionale Adriatico-Ionica” il consigliere Zaffiri ha chiesto aggiornamenti sull’attuazione della stakeholder platform, a supporto della Strategia. Nella risposta l'assessore Bora ha fornito un quadro delle ultime iniziative intraprese dai servizi, annunciando la nascita di un apposito gruppo di lavoro. Sempre l'assessora all'industria ha trattato l'interrogazione “Missione all'estero Regione Marche - aprile 2016”, a firma della consigliera Malaigia, nella quale si chiedevano i costi e i risultati di una missione istituzionale in Cina con la partecipazione di imprenditori.
(l.v.)



Mercoledì 8 Maggio 2019