MARCHE TERRA DEL BENESSERE
Via libera alla proposta di legge ad iniziativa della Giunta regionale. Promozione di corretti stili di vita in integrazione con ambiente e agroalimentare. In apertura di seduta è stata data lettura del rapporto annuale sullo stato di attuazione delle politiche comunitarie.
Il Consiglio regionale ha approvato a maggioranza la proposta di legge, ad iniziativa della Giunta, avente ad oggetto le iniziative finalizzate alla valorizzazione delle Marche come terra del benessere e della qualità della vita. Il provvedimento, che è stato relazionato in Aula dai consiglieri Marco Marinangeli (Lega) per la maggioranza e Manuela Bora (Pd) per la minoranza, intende raggiungere l’obiettivo del miglioramento della qualità della vita dei cittadini facendo leva sulle eccellenze regionali in fatto di agroalimentare, territorio, paesaggio, natura e ambiente, ma anche di servizi nell’ambito del benessere, del turismo, dello sport e del tempo libero. Iniziative e attività realizzate in una integrazione armonica e sostenibile tra diversi settori. Nella legge si stabilisce che alcune delle finalità previste vengano perseguite attraverso l’Agenzia per l’innovazione nel settore agroalimentare e per la pesca Marche Agricoltura Pesca (AMAP), di cui alla legge regionale 11/2022. Viene infine prevista la promozione di giornate del benessere per la sensibilizzazione a corretti stili di vita. La legge, integrata con alcuni emendamenti, ha una copertura finanziaria di 400mila euro per ciascuno degli anni 2024 e 2025.
SESSIONE EUROPEA
Rapporto sullo stato di attuazione delle politiche comunitarie in occasione della sessione comunitaria del Consiglio per l’anno 2023. Lettura del documento in Aula da parte dei consiglieri Andrea Putzu (FdI) per la maggioranza e Manuela Bora (Pd) per la minoranza. Il rapporto si colloca in una fase ancora di passaggio tra la precedente programmazione per le annualità 2014/2020 e il nuovo settennato 2021/2027 e prende in considerazione i fondi Fse-Fesr della cui gestione di occuperà la Svem. Nel corso della illustrazione del rapporto è stata richiamata la strategia europea in fatto di sviluppo della macroregione adriatico-jonica, il ruolo del comitato delle regioni di Bruxelles e la calendarizzazione della pubblicazione dei bandi, fondamentali anche per lo sviluppo rurale. In chiusura di dibattito è intervenuto l’assessore alle politiche comunitarie Goffredo Brandoni.
L.B.
SESSIONE EUROPEA
Rapporto sullo stato di attuazione delle politiche comunitarie in occasione della sessione comunitaria del Consiglio per l’anno 2023. Lettura del documento in Aula da parte dei consiglieri Andrea Putzu (FdI) per la maggioranza e Manuela Bora (Pd) per la minoranza. Il rapporto si colloca in una fase ancora di passaggio tra la precedente programmazione per le annualità 2014/2020 e il nuovo settennato 2021/2027 e prende in considerazione i fondi Fse-Fesr della cui gestione di occuperà la Svem. Nel corso della illustrazione del rapporto è stata richiamata la strategia europea in fatto di sviluppo della macroregione adriatico-jonica, il ruolo del comitato delle regioni di Bruxelles e la calendarizzazione della pubblicazione dei bandi, fondamentali anche per lo sviluppo rurale. In chiusura di dibattito è intervenuto l’assessore alle politiche comunitarie Goffredo Brandoni.
L.B.
Martedì 5 Dicembre 2023