Resoconto della seduta n.3 del 18/11/2025
SEDUTA N. 3 DEL 18 NOVEMBRE 2025
La seduta inizia alle ore 10:50
Presidenza del Presidente
Gianluca Pasqui
PRESIDENTE. Buongiorno a tutti. Dichiaro aperta la seduta dell’Assemblea legislativa regionale n. 3 del 18 novembre 2025. Do per letto il processo verbale della seduta n. 2 dell’11 novembre 2025, il quale, ove non vi siano opposizioni, si intende approvato ai sensi del comma 4 dell'articolo 53 del Regolamento interno.
Richiamo, inoltre, ai sensi del comma 5 dello stesso articolo, l’attenzione dei Consiglieri sulle comunicazioni distribuite, con cui porto a conoscenza dell’Assemblea quanto espressamente previsto dal Regolamento interno.
Preciso che hanno chiesto il congedo il Presidente Acquaroli ed il Consigliere Cardilli.
Interrogazione n. 1
ad iniziativa del Consigliere Caporossi
“Ospedale INRCA di Camerano: criticità ANAC, trasparenza, costi e tempi di realizzazione”
Interrogazione n. 11
ad iniziativa del Consigliere Nobili
“Nuovo Ospedale INRCA di Camerano: rilievi dell’ANAC, incremento dei costi e necessità di trasparenza nella gestione dell’appalto”
Interrogazione n.17
ad iniziativa dei Consiglieri Ausili e Putzu
“Nuovo Ospedale INRCA di Camerano
(abbinate)
(Svolgimento)
PRESIDENTE. L’ordine del giorno reca le interrogazioni n. 1 del Consigliere Caporossi, n. 11 del Consigliere Nobili e n.17 dei Consiglieri Ausili e Putzu
Ha la parola, per la risposta, l’Assessore Baldelli.
Francesco BALDELLI. Grazie, Presidente. Le interrogazioni che lei ha presentato riguardano sostanzialmente lo stato dell'arte riguardante l'ospedale Inrca di Camerano con alcune criticità indicate da Anac.
In relazione alle interrogazioni presentate, ho chiesto agli uffici competenti in materia sulla edificazione ed anche sugli aspetti giuridici, che hanno relazionato secondo quanto segue.
Gli uffici della Regione Marche competenti sui lavori in materia tecnica e giuridica stanno svolgendo gli opportuni approfondimenti per rispondere alla richiesta di chiarimenti avanzata dall'Anac. Gli stessi sottolineano che essendo la procedura in corso, non sia opportuno al momento anticipare le linee di riscontro che la Regione Marche sta predisponendo e produrrà alla stessa Anac. Sarà, però, nostra cura ovviamente condividere gli esiti della procedura una volta conclusasi.
Ad ogni modo si rappresenta che la consegna dei lavori per la realizzazione del nuovo presidio ospedaliero Inrca di Ancona, io credo Consiglieri che questo non sia secondario per capire alcuni meccanismi che nel tempo si sono inceppati, era datata 12 dicembre 2012 e al mese di ottobre 2020, sapete quanto c'è stato il cambio di amministrazioni regionali, erano state realizzate esclusivamente le fondamenta. In merito, dunque, allo stato attuale del cantiere, negli ultimi 5 anni è stata ultimata la struttura edilizia, completata in massima parte la viabilità di adduzione ed è in corso la realizzazione della parte impiantistica delle finiture. Contestualmente si è provveduto all'aggiornamento della progettazione alle normative sanitarie, decreto legge n. 34/2000, e di sicurezza, decreto ministeriale 3 agosto 2015, delibera della Giunta regionale n. 751 “Nuovi manuali di autorizzazione e accreditamento delle strutture ospedaliere”, delibera di Giunta regionale n. 1669 del 2019, nonché all'incorporazione nell'Inrca dell'ospedale San Benvenuto e Rocco di Osimo prevista con legge regionale n. 34 del 4 dicembre 2017. Ad oggi l'opera è completamente finanziata.
Queste date ci danno l'idea di come ci sia stato un vuoto dal 2012 al 2020 a cui si è cercato di dare rimedio e in questi 5 anni la struttura Inrca di Ancona da un punto di vista edilizio è stata terminata, mentre negli 8 anni precedenti qualche problema sulla costruzione dell'edificio evidentemente c'era stato perché il primo contratto, la consegna dei lavori, risale al 2012. Grazie.
PRESIDENTE. Ha la parola, per dichiararsi soddisfatto o meno il Consigliere Nobili.
Andrea NOBILI. Grazie, Presidente. Grazie, Assessore. Ho come la sensazione che lei non abbia letto la delibera formalizzata dall’Autorità nazionale anticorruzione. Quelli che lei definisce criticità sono rilievi particolarmente significativi e sono qualcosa di più di semplici criticità. Sono vere e proprie carenze giuridiche dalle quali derivano precise responsabilità.
Quelle che lei definisce richieste di chiarimenti sono qualcosa di più, anche in questo caso sono precise indicazioni e l'Anac demanda alla stazione appaltante, cioè la Regione, di provvedere a risolvere i problemi che si sono verificati non negli anni in cui c'era un'amministrazione precedente alla vostra perché l'Autorità nazionale anticorruzione segnala che la situazione ha iniziato a deteriorarsi seriamente a partire dalla perizia di variante n. 4 approvata il 3 giugno 2021, con la Giunta Acquaroli. Questa è una circostanza che non può assolutamente essere negata.
Da quel momento la situazione ha assunto un andamento anomalo, con uno sconvolgimento dell'assetto originario del progetto.
I rilievi dell'Anac sono molto seri, ai quali non si può pensare di rispondere con la superficialità con cui ha risposto lei questa mattina, perché l'Anac segnala: il mancato rispetto delle previsioni del codice degli appalti, il mancato rispetto delle norme sulla concorrenza, l'insussistenza per l'inquadramento giuridico delle varianti redatte, l'illecito frazionamento, l'illegittimo affidamento all'operatore economico affidatario del contratto principale; complessivamente evidenzia una carente conduzione dell'appalto da parte delle figure ad essa proposte.
Mi dispiace, Assessore Baldelli, quello che lei stamattina ha riferito in Aula ad avviso del sottoscritto è assolutamente insufficiente ed inadeguato alla complessità dei problemi che l'Autorità nazionale anticorruzione ha formalizzato in modo così stringente e così rigoroso. Grazie.
PRESIDENTE. Ha la parola, per dichiararsi soddisfatto o meno il Consigliere Caporossi.
Michele CAPOROSSI. Grazie, Presidente. Dispiace anche a me sentire da parte del dell'Assessore Baldelli che sostanzialmente oggi non abbiamo delle risposte. Non ripeto ciò che ha riferito il Consigliere Nobili perché vado in continuità con quello che lui ha detto. Voglio sottolineare altre questioni. La prima, parliamo del 2012, benissimo, c'era il Presidente Spacca alla guida della Regione quando è stato messo su questo discorso. Ci sono stati ricorsi amministrativi di varia natura con quattro affidamenti uno dopo l'altro a imprese diverse. C'è stata una storia lunghissima da questo punto di vista che fa rabbrividire perché significa che, dopo13 anni, noi siamo oggi, secondo Anac, al 22% dei lavori.
Caro Assessore, non siamo alla struttura terminata, se parliamo di travi e pilastri, vale a dire la struttura del cemento armato, forse sì, ma non siamo alla struttura terminata, quindi è ancora più grave quello che è accaduto nel mese di luglio con far credere alla popolazione che l'ospedale fosse finito.
Detto questo, c'è un altro problema di fondo sul quale torneremo. Il problema, che viene alla luce con molta chiarezza, è questa grande contraddizione, il fatto che ci sta uno iato fra il chi gestisce il contenitore, per contenitore intendo l'Assessorato alle infrastrutture, e chi gestisce il contenuto dell'ospedale, che è l'Assessorato alla salute. L'ospedale dal 2012 a oggi ha necessità assoluta di avere un cambio di setting organizzativo ed assistenziale rispetto a quello che era stato pensato allora. Quindi non basta dire che sono stati adeguate le cose ai manuali di accreditamento, ai manuali della sicurezza ci vuole una ridefinizione completa di quello che sarà il ruolo di questa struttura. Questo significa anche una ridefinizione che non c'è nel Piano socio-sanitario, che va rimesso assolutamente a partito con un aggiornamento, che è sostanziale, quale è il ruolo dell'Inrca nel contesto della rete che riguarda l'area metropolitana o l'area urbana di Ancona, per la quale questo ospedale ricopre un ruolo fondamentale. Tutto ciò sarà assolutamente necessario ai fini di chiarire alla popolazione il tutto. Quindi non solamente quello che il Consigliere Nobili ha ricordato, che sono i problemi riguardanti la procedura, ma i problemi sostanziali riguardanti il ruolo e l'utilizzo di questo ospedale. Grazie.
PRESIDENTE. Ha la parola, per dichiararsi soddisfatto o meno, il Consigliere Ausili.
Marco AUSILI. Grazie, Presidente. Con il capogruppo Putzu, con gli altri amici Consiglieri di maggioranza abbiamo presentato questa interrogazione e siamo soddisfatti della risposta e del lavoro svolto dall'Assessore Baldelli.
La questione può essere affrontata, è evidente, su un piano tecnico e su un piano politico. A riguardo del piano tecnico, noi non possiamo, non vogliamo andare a inserire un commento, tanto più che i rilievi Anac presentano una procedura che è evidentemente ancora in corso, ma sul piano politico a noi piace che questa Aula possa esprimersi e dare un giudizio sull'intera vicenda. E allora il giudizio politico ce l'abbiamo ben chiaro perché, come abbiamo sentito poco fa dall'Assessore, il primo atto del nuovo ospedale Inrca risale al 2008 e tra 2008 e 2020 hanno lavorato dei governi in questa Regione e quello che si è presentato al cospetto dei marchigiani e al cospetto del primo Governo Acquaroli nel settembre del 2020 era il nulla. In quella zona, in quell'area c'era il nulla. Tra 2020 e il 2025 noi vediamo invece una struttura che è in procinto di essere attivata.
Il giudizio politico passa di qui e tiene conto di quello che è l'alternarsi dei governi in questa Regione. Mi pare che siamo davanti ad un giudizio politico positivo, un giudizio politico positivo corroborato anche da elementi di contesto che devono essere considerati, perché con il primo Governo Acquaroli sull'edilizia ospedaliera in questa regione si è fatta una mezza rivoluzione, in quanto si sono attivate tante risorse e si sono aperti tanti cantieri che hanno portato a uno sforzo e ad un impegno dell'intera Regione sull'intero territorio. Pensiamo anche a molti cantieri che hanno visto l'aumento dei costi per quello che accadeva nel frattempo in giro per il mondo e hanno dovuto andare a rivedere i progetti di partenza, anche questo di Inrca, perché no? Siamo partiti da un progetto che ammontava a 79 milioni, mi pare che siamo andati oltre per necessità evidenti, un progetto che è stato migliorato anche sul fronte dei posti letto. Quindi un contesto impegnativo che ci fa dire che quel giudizio politico è sempre più positivo. Cosa vogliono però da noi marchigiani? Querelle politica, ancora lo sperticarsi in approfondimenti tecnici? Io credo che i marchigiani vogliano da noi i risultati. I risultati lì ci sono perché sta per essere aperto un ospedale che sarà all'avanguardia sul piano nazionale, un ospedale che offrirà soluzioni ai territori di Ancona e Osino, ma soprattutto offrirà una risposta finalmente adeguata alle reali esigenze della popolazione.
Credo che gli elettori, alla fine dei conti, vogliano proprio questo e noi stiamo dando loro quello che vogliono. Grazie.
Interrogazione n. 3
ad iniziativa della Consigliera Ruggeri
“Stato di avanzamento dei lavori della nuova palazzina per il reparto emergenze dell'Ospedale di Fano - Misura M6C2 del PNRR e rilevazioni Corte dei Conti”
(Svolgimento)
PRESIDENTE. L’ordine del giorno reca l’interrogazione n. 3 della Consigliera Ruggeri.
Ha la parola, per la risposta, l’Assessore Baldelli.
Francesco BALDELLI. Grazie, Presidente. L'interrogazione mira, come lei sottolineava, conoscere lo stato di avanzamento dei lavori del polo dell'emergenza urgenza dell'ospedale di Fano, il Santa Croce, in relazione anche a dei fondi del PNRR che in quel caso vengono destinati proprio alla costruzione di una parte di quel polo dell'emergenza urgenza.
Anche qui, come in precedenza, affinché i Consiglieri Presidente non facciano finta di non comprendere, quelle che io vi leggo in Aula sono le relazioni degli uffici, che sono competenti nell’edificazione e nell'attuazione delle linee di indirizzo, che danno ovviamente la Giunta regionale e quest’Assemblea legislativa, anche perché poi potremmo essere costretti ad approfondire anche altri temi, altre costruzioni, che erano di altra competenza a suo tempo, perché c'è chi ha ricoperto più ruoli e siede anche in quest’Assemblea legislativa. Questo vale per questo tema, ma vale anche ovviamente per altri.
In merito alle rilevazioni riportate si fa presente che le stesse sono state sollevate e segnalate dalla stessa Regione Marche, che nell'ambito dei controlli di avanzamento del cantiere ha rilevato un disallineamento delle lavorazioni con le scadenze contrattuali, lo ha segnalato alla ditta esecutrice, la quale ha formalizzato un cronoprogramma adeguato alle tempistiche del finanziamento PNRR.
In merito all'avanzamento dei lavori, i lavori in corso interessano attualmente la struttura del nuovo polo per l'emergenza-urgenza e l'area relativa al nuovo parcheggio, ivi compresa la viabilità di collegamento.
L'attuale cronoprogramma formalizzato dalla ditta esecutrice prevede la conclusione delle opere strutturali e del collaudo statico entro la scadenza prevista dal PNRR per l'intervento in oggetto “Missione ospedali sicuri”.
Ad ogni modo, gli uffici competenti della Regione Marche sottolineano che continueranno a vigilare sull'andamento del cantiere nel rispetto del cronoprogramma formalizzato dalla ditta esecutrice e attiveranno, in caso di mancato rispetto, tutte le tutele previste dal contratto e dalle normative vigenti onde evitare danni economico-finanziari alla Regione Marche. Grazie.
PRESIDENTE. Ha la parola, per dichiararsi soddisfatto o meno, la Consigliera Ruggeri.
Marta RUGGERI. Grazie, Presidente. Grazie, Assessore, per la risposta che, mi spiace rilevare, mi era già arrivata mezzo stampa; non è una prassi che di solito lei utilizza, evidentemente ha cambiato comunicazione. Prima, da quello che mi ricordo, alle nostre interrogazioni rispondeva correttamente in Aula rispettando l'istituzione. Adesso, purtroppo, troviamo quello che lei ha letto oggi in Aula già pubblicato, quindi, sapevo perfettamente che cosa mi avrebbe risposto e sinceramente non mi soddisfa. Sa Assessore perché? Perché lei dice che la responsabilità è in capo gli uffici, però nello stesso tempo il 31 maggio 2024 lei in conferenza stampa, a fianco del candidato Sindaco della Lega, che attualmente è il Sindaco di Fano, diceva che i lavori per la palazzina di emergenza-urgenza sarebbero partiti entro pochi giorni e che l'opera sarebbe stata completante entro il giugno del 2025. Quindi, la responsabilità sarà degli uffici, ma la propaganda è tutta della politica.
In effetti la relazione della Corte dei conti - certo, lo dico io - dice che la consegna … Entro giugno 2025, lo ha detto lei, c'è il virgolettato sulla stampa, dopo le fornisco l'articolo, se non lo avesse letto. La consegna del cantiere è avvenuta invece il 13 dicembre 2024 e il collaudo strutturale - dite che assolutamente siete sicuri - verrà effettuato entro il 30 giugno 2026. Io questo me lo auguro, non tanto per dimostrare che lei …, guardi, Assessore …
PRESIDENTE. Chiedo scusa, vi prego di non intervenire. La risposta dell'Assessore c'è stata. Siamo nella fase di replica, prego Consigliera.
Marta RUGGERI. Se posso rispondere senza i borbottamenti dell'Assessore… Io l'ho ascoltato, anche se sapevo cosa avrebbe detto, lui non sa cosa dirò io ed è pregato di ascoltare, poi replicherà, rifarà un'altra nota, mi risponderà pubblicamente ed andremo avanti così.
Resta il fatto che lei aveva dichiarato che quest'opera sarebbe stata pronta entro giugno 2025. Io ho trovato una sua dichiarazione, quindi che i lavori erano in ritardo non lo sapevano solo gli uffici tecnici, ma lo sapeva anche la politica. È stato messo nero su bianco anche nella relazione della Regione e la Corte dei Conti ci ha tirato le orecchie. Quindi, mi auguro, ripeto e concludo il mio discorso, che quello che lei dice, cioè che l'opera verrà finita nei tempi dovuti per la rendicontazione, sia giusto, non tanto per dimostrare che siete bravi perché ormai avete vinto le elezioni, dovreste essere tranquilli, ma …
PRESIDENTE. Passiamo ora alle nomine. Invito il Consigliere Segretario Marco Ausili ha prepararsi per la chiama.
Elezione di n. 6 Consiglieri regionali, di cui tre della maggioranza e tre delle minoranze, componenti della Giunta per il Regolamento
(articolo 43, commi 1, 2 e 3, del Regolamento interno)
(voto limitato a 1)
PRESIDENTE. L’ordine del giorno reca l’elezione di n. 6 Consiglieri regionali, di cui tre della maggioranza e tre delle minoranze, componenti della Giunta per il Regolamento.
PRESIDENTE. Ha la parola il Consigliere Putzu.
Andrea PUTZU. Grazie, Presidente. Una domanda per chiarezza: il voto come funziona? Si votano 3 nomi o 6 nomi sulla scheda, per capire.
PRESIDENTE. Si vota per 3 nomi?
Ha la parola il Consigliere Putzu.
Andrea PUTZU. I voti come vengono fatti? Ogni Consigliere esprime un nome oppure tre?
PRESIDENTE. Un solo nome.
Ha la parola il Consigliere Putzu.
Andrea PUTZU. Un nome ogni Consigliere? Ok.
(Il Consigliere Segretario Ausili effettua la chiama)
Il risultato della votazione è il seguente:
Votanti n. 28
Voti validi n. 28
schede bianche n. 0
schede nulle n. 0
Hanno ricevuto voti:
Chiari Biondi n. 6
Mirella Battistoni n. 6
Corrado Canafoglia n. 6
Marta Ruggeri n. 3
Andrea Nobili n. 3
Antonio Mastrovincenzo n. 4
Proclamo eletti componenti della Giunta per il regolamento i Consiglieri Chiara Biondi, Mirella Battistoni, Corrado Canafoglia, Marta Ruggeri, Andrea Nobili, Antonio Mastrovincenzo.
Elezione di n. 2 Consiglieri regionali componenti della Commissione per la vigilanza della biblioteca
(articolo 150, commi 3, 4 e 5, del Regolamento interno)
(voto limitato a 1)
PRESIDENTE. L’ordine del giorno reca la nomina di n. 2 Consiglieri regionali componenti della Commissione per la vigilanza della biblioteca. Voto limitato ad uno.
(Il Consigliere Segretario Ausili effettua la chiama)
Comunico i risultati della votazione:
Votanti n. 28
Voti validi n. 27
Schede bianche n.1
Schede nulle n. 0
Hanno ricevuto voti:
Milena Sebastiani n. 18
Enrico Piergallini n. 9
Proclamo eletti componenti della Commissione per la vigilanza della biblioteca i Consiglieri Milena Sebastiani ed Enrico Piergallini.
Elezione n. 5 Consiglieri regionali componenti della Commissione per il conferimento della onorificenza denominata “Picchio d’oro”
(articolo 2, comma 3, della l.r. 1 dicembre 2005, n. 26)
(voto limitato a 3)
PRESIDENTE. L’ordine del giorno reca la nomina di n. 5 Consiglieri regionali componenti della Commissione per il conferimento della onorificenza denominata “Picchio d’oro”. Voto limitato a tre. Invito il Consigliere Ausili ad iniziare la chiama.
(Il Consigliere Segretario Ausili effettua la chiama)
Comunico i risultati della votazione:
Votanti n. 29
Voti validi n. 29
Schede bianche n. 0
schede nulle n. 0
Hanno ricevuto voti:
Nicola Barbieri n. 18
Renzo Marinelli n. 18
Giacomo Rossi n. 18
Maurizio Mangialardi n. 11
Micaela Vitri n. 11
Proclamo eletti componenti della Commissione per il conferimento dell'onorificenza denominata “Picchio d'oro” i Consiglieri Nicola Barbieri, Renzo Marinelli, Giacomo Rossi, Maurizio Mangialardi, Micaela Vitri.
Elezione n. 3 Consiglieri regionali componenti effettivi nel Consiglio dei marchigiani all’estero
(articolo 4, commi 1, lettera e), e 21, della l.r. 30 giugno 1997, n. 39)
(voto limitato a 2 garantendo l’equilibrio di genere)
PRESIDENTE. L’ordine del giorno reca la nomina di n. 3 Consiglieri regionali componenti effettivi nel Consiglio dei marchigiani all’estero. Voto limitato a due.
Se la Consigliera Ruggeri gentilmente fa la chiama, la ringrazio.
(Il Consigliere Segretario Ruggeri effettua la chiama)
Comunico i risultati della votazione:
Votanti n. 29
Voti valiti n. 29
Schede bianche n. 0
Schede nulle n. 0
Hanno ricevuto voti:
Pierpaolo Borroni n. 18
Milena Sebastiani n 18
Massimo Seri n. 11
Proclamo eletti componenti effettivi nel Consiglio dei marchigiani all’estero i Consiglieri Pierpaolo Borroni, Milena Sebastiani, Massimo Seri. Buon lavoro.
Perdonatemi, ma non è questo il luogo per fare discussioni diverse rispetto alle votazioni che ci accingiamo a fare.
Elezione n. 3 Consiglieri regionali componenti supplenti nel Consiglio dei marchigiani all’estero
(articolo 4, commi 2 e 6, della l.r. 30 giugno 1997, n. 39)
(voto limitato a 2 garantendo l’equilibrio di genere)
PRESIDENTE. L’ordine del giorno reca la nomina di n. 3 Consiglieri regionali componenti supplenti nel Consiglio dei marchigiani all’estero. Voto limitato a due.
Invito la Consigliera Ruggeri ad effettuare la chiama.
(Il Consigliere Segretario Ruggeri effettua la chiama)
Comunico i risultati della votazione:
Votanti n. 29
Voti validi n. 29
Schede bianche n. 0
Schede nulle n. 0
Hanno ricevuto voti:
Chiara Biondi n. 18
Mirella Battistoni n. 18
Michele Caporossi n. 11
Proclamo eletti componenti supplenti nel Consiglio dei marchigiani all’estero i Consiglieri Chiara Biondi, Mirella Battistoni, Michele Caporossi.
Elezione n. 3 Consiglieri regionali, di cui uno di minoranza, componenti della Consulta regionale sull’immigrazione
(articolo 3, comma 2, lettera b), della l.r. 26 maggio 2009, n. 13)
(voto limitato a 2)
PRESIDENTE. L’ordine del giorno reca la nomina di n. 3 Consiglieri regionali componenti della Consulta regionale sull’immigrazione. Voto limitato a due.
Prego, Consigliera Ruggeri.
(Il Consigliere Segretario Ruggeri effettua la chiama)
Comunico i risultati della votazione:
Votanti n. 29
Voti validi n. 29
Schede bianche n. 0
Schede nulle n. 0
Hanno ricevuto voti:
Nicolò Pierini n. 18
Andrea Cardilli n. 18
Antonio Mastrovincenzo n. 11
Proclamo eletti componenti della Consulta regionale sull’immigrazione i Consiglieri Nicolò Pierini, Andrea Cardilli, Antonio Mastrovincenzo. Buon lavoro a tutti.
Elezione n. 2 Consiglieri regionali, di cui uno di maggioranza e uno di minoranza, componenti effettivi nel Forum permanente contro le molestie e la violenza di genere
(articolo 3 della l.r. 11 novembre 2008, n. 32 e dgr 25 marzo 2024, n. 423)
(voto limitato a 1)
PRESIDENTE. L’ordine del giorno reca la nomina di n. 2 Consiglieri regionali, di cui uno di maggioranza e uno di minoranza, componenti effettivi nel Forum permanente contro le molestie e la violenza di genere. Voto limitato a uno.
Prego il Consigliere Segretario Ausili di procedere con la chiama.
(Il Consigliere Segretario Ausili effettua la chiama)
Presidenza del Vicepresidente
Giacomo Rossi
Comunico i risultati della votazione:
Votanti n. 29
Voti validi n. 29
Schede bianche n. 0
Schede nulle n. 0
Hanno ricevuto voti:
Chiara Biondi n. 18
Micaela Vitri n. 11
Proclamo elette componenti effettivi nel Forum permanente contro le molestie e la violenza di genere le Consigliere Chiara Biondi e Micaela Vitri.
Elezioni n. 2 Consiglieri regionali, di cui uno di maggioranza e uno di minoranza, componenti supplenti nel Forum permanente contro le molestie e la violenza di genere
(articolo 3, della l.r. 11 novembre 2008, n. 32 e dgr 25 marzo 2024, n. 423)
(voto limitato a 1)
PRESIDENTE. L’ordine del giorno reca la nomina di n. 2 Consiglieri regionali, di cui uno di maggioranza e uno di minoranza, componenti supplenti nel Forum permanente contro le molestie e la violenza di genere. Voto limitato a uno.
Invito il Consigliere Segretario Ausili ad effettuare la chiama.
(Il Consigliere Segretario Ausili effettua la chiama)
Comunico i risultati della votazione:
Votanti n. 29
Voti validi n. 29
Schede bianche n. 0
Schede nulle n. 0
Hanno ricevuto voti:
Milena Sebastiani n. 18
Marta Ruggeri n. 11
Proclamo elette componenti supplenti nel Forum permanente contro le molestie e la violenza di genere le Consigliere Milena Sebastiani e Marta Ruggeri.
La seduta è tolta.
La seduta termina alle ore 13:40
La seduta inizia alle ore 10:50
Presidenza del Presidente
Gianluca Pasqui
PRESIDENTE. Buongiorno a tutti. Dichiaro aperta la seduta dell’Assemblea legislativa regionale n. 3 del 18 novembre 2025. Do per letto il processo verbale della seduta n. 2 dell’11 novembre 2025, il quale, ove non vi siano opposizioni, si intende approvato ai sensi del comma 4 dell'articolo 53 del Regolamento interno.
Richiamo, inoltre, ai sensi del comma 5 dello stesso articolo, l’attenzione dei Consiglieri sulle comunicazioni distribuite, con cui porto a conoscenza dell’Assemblea quanto espressamente previsto dal Regolamento interno.
Preciso che hanno chiesto il congedo il Presidente Acquaroli ed il Consigliere Cardilli.
Interrogazione n. 1
ad iniziativa del Consigliere Caporossi
“Ospedale INRCA di Camerano: criticità ANAC, trasparenza, costi e tempi di realizzazione”
Interrogazione n. 11
ad iniziativa del Consigliere Nobili
“Nuovo Ospedale INRCA di Camerano: rilievi dell’ANAC, incremento dei costi e necessità di trasparenza nella gestione dell’appalto”
Interrogazione n.17
ad iniziativa dei Consiglieri Ausili e Putzu
“Nuovo Ospedale INRCA di Camerano
(abbinate)
(Svolgimento)
PRESIDENTE. L’ordine del giorno reca le interrogazioni n. 1 del Consigliere Caporossi, n. 11 del Consigliere Nobili e n.17 dei Consiglieri Ausili e Putzu
Ha la parola, per la risposta, l’Assessore Baldelli.
Francesco BALDELLI. Grazie, Presidente. Le interrogazioni che lei ha presentato riguardano sostanzialmente lo stato dell'arte riguardante l'ospedale Inrca di Camerano con alcune criticità indicate da Anac.
In relazione alle interrogazioni presentate, ho chiesto agli uffici competenti in materia sulla edificazione ed anche sugli aspetti giuridici, che hanno relazionato secondo quanto segue.
Gli uffici della Regione Marche competenti sui lavori in materia tecnica e giuridica stanno svolgendo gli opportuni approfondimenti per rispondere alla richiesta di chiarimenti avanzata dall'Anac. Gli stessi sottolineano che essendo la procedura in corso, non sia opportuno al momento anticipare le linee di riscontro che la Regione Marche sta predisponendo e produrrà alla stessa Anac. Sarà, però, nostra cura ovviamente condividere gli esiti della procedura una volta conclusasi.
Ad ogni modo si rappresenta che la consegna dei lavori per la realizzazione del nuovo presidio ospedaliero Inrca di Ancona, io credo Consiglieri che questo non sia secondario per capire alcuni meccanismi che nel tempo si sono inceppati, era datata 12 dicembre 2012 e al mese di ottobre 2020, sapete quanto c'è stato il cambio di amministrazioni regionali, erano state realizzate esclusivamente le fondamenta. In merito, dunque, allo stato attuale del cantiere, negli ultimi 5 anni è stata ultimata la struttura edilizia, completata in massima parte la viabilità di adduzione ed è in corso la realizzazione della parte impiantistica delle finiture. Contestualmente si è provveduto all'aggiornamento della progettazione alle normative sanitarie, decreto legge n. 34/2000, e di sicurezza, decreto ministeriale 3 agosto 2015, delibera della Giunta regionale n. 751 “Nuovi manuali di autorizzazione e accreditamento delle strutture ospedaliere”, delibera di Giunta regionale n. 1669 del 2019, nonché all'incorporazione nell'Inrca dell'ospedale San Benvenuto e Rocco di Osimo prevista con legge regionale n. 34 del 4 dicembre 2017. Ad oggi l'opera è completamente finanziata.
Queste date ci danno l'idea di come ci sia stato un vuoto dal 2012 al 2020 a cui si è cercato di dare rimedio e in questi 5 anni la struttura Inrca di Ancona da un punto di vista edilizio è stata terminata, mentre negli 8 anni precedenti qualche problema sulla costruzione dell'edificio evidentemente c'era stato perché il primo contratto, la consegna dei lavori, risale al 2012. Grazie.
PRESIDENTE. Ha la parola, per dichiararsi soddisfatto o meno il Consigliere Nobili.
Andrea NOBILI. Grazie, Presidente. Grazie, Assessore. Ho come la sensazione che lei non abbia letto la delibera formalizzata dall’Autorità nazionale anticorruzione. Quelli che lei definisce criticità sono rilievi particolarmente significativi e sono qualcosa di più di semplici criticità. Sono vere e proprie carenze giuridiche dalle quali derivano precise responsabilità.
Quelle che lei definisce richieste di chiarimenti sono qualcosa di più, anche in questo caso sono precise indicazioni e l'Anac demanda alla stazione appaltante, cioè la Regione, di provvedere a risolvere i problemi che si sono verificati non negli anni in cui c'era un'amministrazione precedente alla vostra perché l'Autorità nazionale anticorruzione segnala che la situazione ha iniziato a deteriorarsi seriamente a partire dalla perizia di variante n. 4 approvata il 3 giugno 2021, con la Giunta Acquaroli. Questa è una circostanza che non può assolutamente essere negata.
Da quel momento la situazione ha assunto un andamento anomalo, con uno sconvolgimento dell'assetto originario del progetto.
I rilievi dell'Anac sono molto seri, ai quali non si può pensare di rispondere con la superficialità con cui ha risposto lei questa mattina, perché l'Anac segnala: il mancato rispetto delle previsioni del codice degli appalti, il mancato rispetto delle norme sulla concorrenza, l'insussistenza per l'inquadramento giuridico delle varianti redatte, l'illecito frazionamento, l'illegittimo affidamento all'operatore economico affidatario del contratto principale; complessivamente evidenzia una carente conduzione dell'appalto da parte delle figure ad essa proposte.
Mi dispiace, Assessore Baldelli, quello che lei stamattina ha riferito in Aula ad avviso del sottoscritto è assolutamente insufficiente ed inadeguato alla complessità dei problemi che l'Autorità nazionale anticorruzione ha formalizzato in modo così stringente e così rigoroso. Grazie.
PRESIDENTE. Ha la parola, per dichiararsi soddisfatto o meno il Consigliere Caporossi.
Michele CAPOROSSI. Grazie, Presidente. Dispiace anche a me sentire da parte del dell'Assessore Baldelli che sostanzialmente oggi non abbiamo delle risposte. Non ripeto ciò che ha riferito il Consigliere Nobili perché vado in continuità con quello che lui ha detto. Voglio sottolineare altre questioni. La prima, parliamo del 2012, benissimo, c'era il Presidente Spacca alla guida della Regione quando è stato messo su questo discorso. Ci sono stati ricorsi amministrativi di varia natura con quattro affidamenti uno dopo l'altro a imprese diverse. C'è stata una storia lunghissima da questo punto di vista che fa rabbrividire perché significa che, dopo13 anni, noi siamo oggi, secondo Anac, al 22% dei lavori.
Caro Assessore, non siamo alla struttura terminata, se parliamo di travi e pilastri, vale a dire la struttura del cemento armato, forse sì, ma non siamo alla struttura terminata, quindi è ancora più grave quello che è accaduto nel mese di luglio con far credere alla popolazione che l'ospedale fosse finito.
Detto questo, c'è un altro problema di fondo sul quale torneremo. Il problema, che viene alla luce con molta chiarezza, è questa grande contraddizione, il fatto che ci sta uno iato fra il chi gestisce il contenitore, per contenitore intendo l'Assessorato alle infrastrutture, e chi gestisce il contenuto dell'ospedale, che è l'Assessorato alla salute. L'ospedale dal 2012 a oggi ha necessità assoluta di avere un cambio di setting organizzativo ed assistenziale rispetto a quello che era stato pensato allora. Quindi non basta dire che sono stati adeguate le cose ai manuali di accreditamento, ai manuali della sicurezza ci vuole una ridefinizione completa di quello che sarà il ruolo di questa struttura. Questo significa anche una ridefinizione che non c'è nel Piano socio-sanitario, che va rimesso assolutamente a partito con un aggiornamento, che è sostanziale, quale è il ruolo dell'Inrca nel contesto della rete che riguarda l'area metropolitana o l'area urbana di Ancona, per la quale questo ospedale ricopre un ruolo fondamentale. Tutto ciò sarà assolutamente necessario ai fini di chiarire alla popolazione il tutto. Quindi non solamente quello che il Consigliere Nobili ha ricordato, che sono i problemi riguardanti la procedura, ma i problemi sostanziali riguardanti il ruolo e l'utilizzo di questo ospedale. Grazie.
PRESIDENTE. Ha la parola, per dichiararsi soddisfatto o meno, il Consigliere Ausili.
Marco AUSILI. Grazie, Presidente. Con il capogruppo Putzu, con gli altri amici Consiglieri di maggioranza abbiamo presentato questa interrogazione e siamo soddisfatti della risposta e del lavoro svolto dall'Assessore Baldelli.
La questione può essere affrontata, è evidente, su un piano tecnico e su un piano politico. A riguardo del piano tecnico, noi non possiamo, non vogliamo andare a inserire un commento, tanto più che i rilievi Anac presentano una procedura che è evidentemente ancora in corso, ma sul piano politico a noi piace che questa Aula possa esprimersi e dare un giudizio sull'intera vicenda. E allora il giudizio politico ce l'abbiamo ben chiaro perché, come abbiamo sentito poco fa dall'Assessore, il primo atto del nuovo ospedale Inrca risale al 2008 e tra 2008 e 2020 hanno lavorato dei governi in questa Regione e quello che si è presentato al cospetto dei marchigiani e al cospetto del primo Governo Acquaroli nel settembre del 2020 era il nulla. In quella zona, in quell'area c'era il nulla. Tra 2020 e il 2025 noi vediamo invece una struttura che è in procinto di essere attivata.
Il giudizio politico passa di qui e tiene conto di quello che è l'alternarsi dei governi in questa Regione. Mi pare che siamo davanti ad un giudizio politico positivo, un giudizio politico positivo corroborato anche da elementi di contesto che devono essere considerati, perché con il primo Governo Acquaroli sull'edilizia ospedaliera in questa regione si è fatta una mezza rivoluzione, in quanto si sono attivate tante risorse e si sono aperti tanti cantieri che hanno portato a uno sforzo e ad un impegno dell'intera Regione sull'intero territorio. Pensiamo anche a molti cantieri che hanno visto l'aumento dei costi per quello che accadeva nel frattempo in giro per il mondo e hanno dovuto andare a rivedere i progetti di partenza, anche questo di Inrca, perché no? Siamo partiti da un progetto che ammontava a 79 milioni, mi pare che siamo andati oltre per necessità evidenti, un progetto che è stato migliorato anche sul fronte dei posti letto. Quindi un contesto impegnativo che ci fa dire che quel giudizio politico è sempre più positivo. Cosa vogliono però da noi marchigiani? Querelle politica, ancora lo sperticarsi in approfondimenti tecnici? Io credo che i marchigiani vogliano da noi i risultati. I risultati lì ci sono perché sta per essere aperto un ospedale che sarà all'avanguardia sul piano nazionale, un ospedale che offrirà soluzioni ai territori di Ancona e Osino, ma soprattutto offrirà una risposta finalmente adeguata alle reali esigenze della popolazione.
Credo che gli elettori, alla fine dei conti, vogliano proprio questo e noi stiamo dando loro quello che vogliono. Grazie.
Interrogazione n. 3
ad iniziativa della Consigliera Ruggeri
“Stato di avanzamento dei lavori della nuova palazzina per il reparto emergenze dell'Ospedale di Fano - Misura M6C2 del PNRR e rilevazioni Corte dei Conti”
(Svolgimento)
PRESIDENTE. L’ordine del giorno reca l’interrogazione n. 3 della Consigliera Ruggeri.
Ha la parola, per la risposta, l’Assessore Baldelli.
Francesco BALDELLI. Grazie, Presidente. L'interrogazione mira, come lei sottolineava, conoscere lo stato di avanzamento dei lavori del polo dell'emergenza urgenza dell'ospedale di Fano, il Santa Croce, in relazione anche a dei fondi del PNRR che in quel caso vengono destinati proprio alla costruzione di una parte di quel polo dell'emergenza urgenza.
Anche qui, come in precedenza, affinché i Consiglieri Presidente non facciano finta di non comprendere, quelle che io vi leggo in Aula sono le relazioni degli uffici, che sono competenti nell’edificazione e nell'attuazione delle linee di indirizzo, che danno ovviamente la Giunta regionale e quest’Assemblea legislativa, anche perché poi potremmo essere costretti ad approfondire anche altri temi, altre costruzioni, che erano di altra competenza a suo tempo, perché c'è chi ha ricoperto più ruoli e siede anche in quest’Assemblea legislativa. Questo vale per questo tema, ma vale anche ovviamente per altri.
In merito alle rilevazioni riportate si fa presente che le stesse sono state sollevate e segnalate dalla stessa Regione Marche, che nell'ambito dei controlli di avanzamento del cantiere ha rilevato un disallineamento delle lavorazioni con le scadenze contrattuali, lo ha segnalato alla ditta esecutrice, la quale ha formalizzato un cronoprogramma adeguato alle tempistiche del finanziamento PNRR.
In merito all'avanzamento dei lavori, i lavori in corso interessano attualmente la struttura del nuovo polo per l'emergenza-urgenza e l'area relativa al nuovo parcheggio, ivi compresa la viabilità di collegamento.
L'attuale cronoprogramma formalizzato dalla ditta esecutrice prevede la conclusione delle opere strutturali e del collaudo statico entro la scadenza prevista dal PNRR per l'intervento in oggetto “Missione ospedali sicuri”.
Ad ogni modo, gli uffici competenti della Regione Marche sottolineano che continueranno a vigilare sull'andamento del cantiere nel rispetto del cronoprogramma formalizzato dalla ditta esecutrice e attiveranno, in caso di mancato rispetto, tutte le tutele previste dal contratto e dalle normative vigenti onde evitare danni economico-finanziari alla Regione Marche. Grazie.
PRESIDENTE. Ha la parola, per dichiararsi soddisfatto o meno, la Consigliera Ruggeri.
Marta RUGGERI. Grazie, Presidente. Grazie, Assessore, per la risposta che, mi spiace rilevare, mi era già arrivata mezzo stampa; non è una prassi che di solito lei utilizza, evidentemente ha cambiato comunicazione. Prima, da quello che mi ricordo, alle nostre interrogazioni rispondeva correttamente in Aula rispettando l'istituzione. Adesso, purtroppo, troviamo quello che lei ha letto oggi in Aula già pubblicato, quindi, sapevo perfettamente che cosa mi avrebbe risposto e sinceramente non mi soddisfa. Sa Assessore perché? Perché lei dice che la responsabilità è in capo gli uffici, però nello stesso tempo il 31 maggio 2024 lei in conferenza stampa, a fianco del candidato Sindaco della Lega, che attualmente è il Sindaco di Fano, diceva che i lavori per la palazzina di emergenza-urgenza sarebbero partiti entro pochi giorni e che l'opera sarebbe stata completante entro il giugno del 2025. Quindi, la responsabilità sarà degli uffici, ma la propaganda è tutta della politica.
In effetti la relazione della Corte dei conti - certo, lo dico io - dice che la consegna … Entro giugno 2025, lo ha detto lei, c'è il virgolettato sulla stampa, dopo le fornisco l'articolo, se non lo avesse letto. La consegna del cantiere è avvenuta invece il 13 dicembre 2024 e il collaudo strutturale - dite che assolutamente siete sicuri - verrà effettuato entro il 30 giugno 2026. Io questo me lo auguro, non tanto per dimostrare che lei …, guardi, Assessore …
PRESIDENTE. Chiedo scusa, vi prego di non intervenire. La risposta dell'Assessore c'è stata. Siamo nella fase di replica, prego Consigliera.
Marta RUGGERI. Se posso rispondere senza i borbottamenti dell'Assessore… Io l'ho ascoltato, anche se sapevo cosa avrebbe detto, lui non sa cosa dirò io ed è pregato di ascoltare, poi replicherà, rifarà un'altra nota, mi risponderà pubblicamente ed andremo avanti così.
Resta il fatto che lei aveva dichiarato che quest'opera sarebbe stata pronta entro giugno 2025. Io ho trovato una sua dichiarazione, quindi che i lavori erano in ritardo non lo sapevano solo gli uffici tecnici, ma lo sapeva anche la politica. È stato messo nero su bianco anche nella relazione della Regione e la Corte dei Conti ci ha tirato le orecchie. Quindi, mi auguro, ripeto e concludo il mio discorso, che quello che lei dice, cioè che l'opera verrà finita nei tempi dovuti per la rendicontazione, sia giusto, non tanto per dimostrare che siete bravi perché ormai avete vinto le elezioni, dovreste essere tranquilli, ma …
PRESIDENTE. Passiamo ora alle nomine. Invito il Consigliere Segretario Marco Ausili ha prepararsi per la chiama.
Elezione di n. 6 Consiglieri regionali, di cui tre della maggioranza e tre delle minoranze, componenti della Giunta per il Regolamento
(articolo 43, commi 1, 2 e 3, del Regolamento interno)
(voto limitato a 1)
PRESIDENTE. L’ordine del giorno reca l’elezione di n. 6 Consiglieri regionali, di cui tre della maggioranza e tre delle minoranze, componenti della Giunta per il Regolamento.
PRESIDENTE. Ha la parola il Consigliere Putzu.
Andrea PUTZU. Grazie, Presidente. Una domanda per chiarezza: il voto come funziona? Si votano 3 nomi o 6 nomi sulla scheda, per capire.
PRESIDENTE. Si vota per 3 nomi?
Ha la parola il Consigliere Putzu.
Andrea PUTZU. I voti come vengono fatti? Ogni Consigliere esprime un nome oppure tre?
PRESIDENTE. Un solo nome.
Ha la parola il Consigliere Putzu.
Andrea PUTZU. Un nome ogni Consigliere? Ok.
(Il Consigliere Segretario Ausili effettua la chiama)
Il risultato della votazione è il seguente:
Votanti n. 28
Voti validi n. 28
schede bianche n. 0
schede nulle n. 0
Hanno ricevuto voti:
Chiari Biondi n. 6
Mirella Battistoni n. 6
Corrado Canafoglia n. 6
Marta Ruggeri n. 3
Andrea Nobili n. 3
Antonio Mastrovincenzo n. 4
Proclamo eletti componenti della Giunta per il regolamento i Consiglieri Chiara Biondi, Mirella Battistoni, Corrado Canafoglia, Marta Ruggeri, Andrea Nobili, Antonio Mastrovincenzo.
Elezione di n. 2 Consiglieri regionali componenti della Commissione per la vigilanza della biblioteca
(articolo 150, commi 3, 4 e 5, del Regolamento interno)
(voto limitato a 1)
PRESIDENTE. L’ordine del giorno reca la nomina di n. 2 Consiglieri regionali componenti della Commissione per la vigilanza della biblioteca. Voto limitato ad uno.
(Il Consigliere Segretario Ausili effettua la chiama)
Comunico i risultati della votazione:
Votanti n. 28
Voti validi n. 27
Schede bianche n.1
Schede nulle n. 0
Hanno ricevuto voti:
Milena Sebastiani n. 18
Enrico Piergallini n. 9
Proclamo eletti componenti della Commissione per la vigilanza della biblioteca i Consiglieri Milena Sebastiani ed Enrico Piergallini.
Elezione n. 5 Consiglieri regionali componenti della Commissione per il conferimento della onorificenza denominata “Picchio d’oro”
(articolo 2, comma 3, della l.r. 1 dicembre 2005, n. 26)
(voto limitato a 3)
PRESIDENTE. L’ordine del giorno reca la nomina di n. 5 Consiglieri regionali componenti della Commissione per il conferimento della onorificenza denominata “Picchio d’oro”. Voto limitato a tre. Invito il Consigliere Ausili ad iniziare la chiama.
(Il Consigliere Segretario Ausili effettua la chiama)
Comunico i risultati della votazione:
Votanti n. 29
Voti validi n. 29
Schede bianche n. 0
schede nulle n. 0
Hanno ricevuto voti:
Nicola Barbieri n. 18
Renzo Marinelli n. 18
Giacomo Rossi n. 18
Maurizio Mangialardi n. 11
Micaela Vitri n. 11
Proclamo eletti componenti della Commissione per il conferimento dell'onorificenza denominata “Picchio d'oro” i Consiglieri Nicola Barbieri, Renzo Marinelli, Giacomo Rossi, Maurizio Mangialardi, Micaela Vitri.
Elezione n. 3 Consiglieri regionali componenti effettivi nel Consiglio dei marchigiani all’estero
(articolo 4, commi 1, lettera e), e 21, della l.r. 30 giugno 1997, n. 39)
(voto limitato a 2 garantendo l’equilibrio di genere)
PRESIDENTE. L’ordine del giorno reca la nomina di n. 3 Consiglieri regionali componenti effettivi nel Consiglio dei marchigiani all’estero. Voto limitato a due.
Se la Consigliera Ruggeri gentilmente fa la chiama, la ringrazio.
(Il Consigliere Segretario Ruggeri effettua la chiama)
Comunico i risultati della votazione:
Votanti n. 29
Voti valiti n. 29
Schede bianche n. 0
Schede nulle n. 0
Hanno ricevuto voti:
Pierpaolo Borroni n. 18
Milena Sebastiani n 18
Massimo Seri n. 11
Proclamo eletti componenti effettivi nel Consiglio dei marchigiani all’estero i Consiglieri Pierpaolo Borroni, Milena Sebastiani, Massimo Seri. Buon lavoro.
Perdonatemi, ma non è questo il luogo per fare discussioni diverse rispetto alle votazioni che ci accingiamo a fare.
Elezione n. 3 Consiglieri regionali componenti supplenti nel Consiglio dei marchigiani all’estero
(articolo 4, commi 2 e 6, della l.r. 30 giugno 1997, n. 39)
(voto limitato a 2 garantendo l’equilibrio di genere)
PRESIDENTE. L’ordine del giorno reca la nomina di n. 3 Consiglieri regionali componenti supplenti nel Consiglio dei marchigiani all’estero. Voto limitato a due.
Invito la Consigliera Ruggeri ad effettuare la chiama.
(Il Consigliere Segretario Ruggeri effettua la chiama)
Comunico i risultati della votazione:
Votanti n. 29
Voti validi n. 29
Schede bianche n. 0
Schede nulle n. 0
Hanno ricevuto voti:
Chiara Biondi n. 18
Mirella Battistoni n. 18
Michele Caporossi n. 11
Proclamo eletti componenti supplenti nel Consiglio dei marchigiani all’estero i Consiglieri Chiara Biondi, Mirella Battistoni, Michele Caporossi.
Elezione n. 3 Consiglieri regionali, di cui uno di minoranza, componenti della Consulta regionale sull’immigrazione
(articolo 3, comma 2, lettera b), della l.r. 26 maggio 2009, n. 13)
(voto limitato a 2)
PRESIDENTE. L’ordine del giorno reca la nomina di n. 3 Consiglieri regionali componenti della Consulta regionale sull’immigrazione. Voto limitato a due.
Prego, Consigliera Ruggeri.
(Il Consigliere Segretario Ruggeri effettua la chiama)
Comunico i risultati della votazione:
Votanti n. 29
Voti validi n. 29
Schede bianche n. 0
Schede nulle n. 0
Hanno ricevuto voti:
Nicolò Pierini n. 18
Andrea Cardilli n. 18
Antonio Mastrovincenzo n. 11
Proclamo eletti componenti della Consulta regionale sull’immigrazione i Consiglieri Nicolò Pierini, Andrea Cardilli, Antonio Mastrovincenzo. Buon lavoro a tutti.
Elezione n. 2 Consiglieri regionali, di cui uno di maggioranza e uno di minoranza, componenti effettivi nel Forum permanente contro le molestie e la violenza di genere
(articolo 3 della l.r. 11 novembre 2008, n. 32 e dgr 25 marzo 2024, n. 423)
(voto limitato a 1)
PRESIDENTE. L’ordine del giorno reca la nomina di n. 2 Consiglieri regionali, di cui uno di maggioranza e uno di minoranza, componenti effettivi nel Forum permanente contro le molestie e la violenza di genere. Voto limitato a uno.
Prego il Consigliere Segretario Ausili di procedere con la chiama.
(Il Consigliere Segretario Ausili effettua la chiama)
Presidenza del Vicepresidente
Giacomo Rossi
Comunico i risultati della votazione:
Votanti n. 29
Voti validi n. 29
Schede bianche n. 0
Schede nulle n. 0
Hanno ricevuto voti:
Chiara Biondi n. 18
Micaela Vitri n. 11
Proclamo elette componenti effettivi nel Forum permanente contro le molestie e la violenza di genere le Consigliere Chiara Biondi e Micaela Vitri.
Elezioni n. 2 Consiglieri regionali, di cui uno di maggioranza e uno di minoranza, componenti supplenti nel Forum permanente contro le molestie e la violenza di genere
(articolo 3, della l.r. 11 novembre 2008, n. 32 e dgr 25 marzo 2024, n. 423)
(voto limitato a 1)
PRESIDENTE. L’ordine del giorno reca la nomina di n. 2 Consiglieri regionali, di cui uno di maggioranza e uno di minoranza, componenti supplenti nel Forum permanente contro le molestie e la violenza di genere. Voto limitato a uno.
Invito il Consigliere Segretario Ausili ad effettuare la chiama.
(Il Consigliere Segretario Ausili effettua la chiama)
Comunico i risultati della votazione:
Votanti n. 29
Voti validi n. 29
Schede bianche n. 0
Schede nulle n. 0
Hanno ricevuto voti:
Milena Sebastiani n. 18
Marta Ruggeri n. 11
Proclamo elette componenti supplenti nel Forum permanente contro le molestie e la violenza di genere le Consigliere Milena Sebastiani e Marta Ruggeri.
La seduta è tolta.
La seduta termina alle ore 13:40