CONSIGLIO IN DIRETTA/5
VARIAZIONE DI BILANCIO: VIA LIBERA DEL CONSIGLIO REGIONALE L'Assemblea ha approvato la proposta di legge sulla variazione di bilancio con 20 voti a favore. Resta fuori dall'Aula parte della minoranza (FI, M5s, Ln, Fd'I). L'Assessore Cesetti ha spiegato che le risorse saranno impiegate in investimenti in sanità già programmati e in spese correnti obbligatorie.

 immagine primo piano Il Consiglio regionale ha approvato in chiusura di seduta la proposta di legge n. 154 “Variazione generale al bilancio di previsione 2017/2019” a iniziativa della Giunta regionale. Il via libera, con 20 voti a favore, è arrivato dopo gli interventi di alcuni consiglieri e le conclusioni dell'assessore al bilancio Fabrizio Cesetti. “Se la politica vuole tornare ad essere credibile, quando occorre fare le cose concrete bisogna agire. Questi soldi ci sarebbero stati a dicembre, occorreva fare una forzatura. Stiamo cambiando dei capitoli di bilancio per poter prevedere un'entrata e una copertura che non era prevista” – ha sostenuto il consigliere Carloni (Ap) che ha annunciato il suo voto a favore. Bisonni (Gruppo Misto), pur criticando i tempi esigui, ha scelto di restare, senza partecipare al voto, “per comprendere se la proposta contiene solo caramelle buone o anche caramelle amare” e se le risorse disponibili sul capitolo sanità “sono il risultato di risparmi o derivano da tagli”. Il consigliere Marconi (Udc) ha paragonato l'approvazione di questo atto a “un voto di fiducia politica non cieco, ma motivato”. “Parte del Consiglio deve prendersi la responsabilità di accettare queste soluzioni – ha detto – sostenute da politiche condivisibili”. Il capogruppo del Pd Urbinati ha ribadito la “massima disponibilità ad approfondire e a confrontarsi sul contenuto del provvedimento”. Ha criticato il rimprovero delle opposizioni alla maggioranza per aver rimandato tutti i punti all'ordine del giorno: “Abbiamo proposto di rinviare tutti gli atti proprio per avere più tempo da dedicare al confronto e al dibattito, e poi hanno scelto di non partecipare”. Micucci (Pd) condivide il provvedimento e apprezza la scelta di finanziare la Carta Tutto treno, “una richiesta condivisa da tutti”. Le conclusioni sono state affidate all'assessore Cesetti che ha sottolineato la “straordinarietà del provvedimento che nasce da un'apposita deroga concessa solo alle Marche e alla Lombardia” per una gestione virtuosa della sanità. Cesetti ha ribadito che “non si tratta di un provvedimento chiuso” e che non contiene “scelte discrezionali”. Nel dettaglio ha spiegato che i 40 milioni “sono tutti per spese obbligatorie che slittano dal 2016”, mentre la programmazione degli investimenti sanitari “era già stata definita”. Alla variazione di bilancio è stato abbinato un ordine del giorno, approvato all'unanimità, che chiede di finanziare la proposta di legge relativa al servizio civile volontario degli anziani.

(l.v.)
Martedì 18 Luglio 2017