RISCHI DERIVANTI DALL’ESECUZIONE DI LAVORI SU COPERTURE La Terza Commissione approva le modifiche alla legge del 2014
Maggiori garanzie di sicurezza e clausola valutativa dell’efficacia.

Via libera all’unanimità, da parte della Terza Commissione, presieduta da Andrea Biancani (Pd), alle modifiche alle norme sulle misure di prevenzione e protezione dai rischi di caduta dall’alto in fase di esecuzione di lavori su coperture di edifici.
Si tratta di un provvedimento che va ad incidere sulla legge regionale del 2014 introducendo maggiori elementi di garanzia di sicurezza e una clausola valutativa mirata a rendere conto annualmente all’Assemblea dell’efficacia del provvedimento, con particolare riferimento al numero dei controlli effettuati nei cantieri, dell’andamento delle segnalazioni di infortuni, delle attività formative rivolte a lavoratori e progettisti.
Soddisfazione è stata espressa da entrambi i relatori, il consigliere Enzo Giancarli (Pd) e Sandro Bisonni (Misto) per un provvedimento che mette al primo posto la cultura della sicurezza e della prevenzione negli ambienti di lavoro.
“L’approvazione di questa legge è un fatto estremamente importante – rileva Giancarli – perché incrementa la sicurezza nei luoghi di lavoro, in modo particolare quelli interessati dai rischi da cadute dall’alto da edifici in costruzione, ristrutturazione e manutenzione ordinaria e straordinaria, attraverso appositi sistemi di ancoraggio. Una legge – aggiunge Giancarli – che già a fine mese potrebbe avere il via libera definitivo da parte dell’Aula e che andrà completato in tempi brevi dall’apposito regolamento attuativo”
“Una legge che va nella direzione dell’aumento delle condizioni generali di sicurezza negli ambienti di lavoro – sottolinea Bisonni – che si preoccupa di promuovere la prevenzione, di aumentare gli elementi di protezione e, conseguentemente, di ridurre gli infortuni derivanti da eventuali cadute dall’alto e gli enormi costi sociali che quasi sempre ne derivano”.

l.b.
Comunicato n.178, Mercoledì 18 Luglio 2018